Cassa Edile Provincia di Napoli : Nuova procedura verifica RLS
Di seguito il testo integrale della Informativa pubblicata dalla Cassa Edile della Provincia di Napoli, relativamente alle modifiche apportate alla denuncia telematica da effettuarsi a partire dal 1 Ottobre 2021.
Le Parti Sociali, al fine di favorire e rafforzare la tutela della sicurezza e la salute dei lavoratori del settore edile, in riferimento all’art.47 del Dlgs 81/2008 e smi e all’art 87 del vigente CCNL Edile Industria, hanno deliberato che a partire dal 1° ottobre 2021 tutte le aziende iscritte e attive in Cassa Edile, con la prima denuncia utile, in assenza di RLS interno dovranno versare un contributo fissato in € 155,00 (centocinquantacinque/00), aggiuntivo dei contributi dovuti alla denuncia dei lavoratori occupati.
In caso di presenza di RLS l’azienda sarà tenuta a comunicare alla Cassa Edile il nominativo del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) (persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro).
Per le opportune verifiche le aziende dovranno allegare i seguenti documenti alla denuncia telematica:
- Verbale di nomina dell’RLS
- Certificazione della formazione obbligatoria, secondo la normativa vigente, effettuata da parte
dell’Ente Bilaterale CFS o di un Ente qualificato.
Ogni anno, a partire dal 1° Ottobre 2022, ove venga comunicato lo stesso nominativo dell’RLS dell’anno precedente, l’Azienda dovrà solo allegare la documentazione inerente gli aggiornamenti formativi ove previsti dalla vigente normativa.
A livello procedurale in fase di compilazione della denuncia telematica cosa avviene?
In merito all’accordo di cui a margine, la Cassa Edile a partire dalla denuncia di Ottobre 2021 richiederà in denuncia il contributo di € 155,00 per le aziende che non indicheranno gli estremi del RLS aziendale nella testata della denuncia. Il contributo verrà richiesto anche alla prima denuncia disponibile per le imprese neoiscritte alla Cassa Edile.
Procedura di acquisizione nominativo RLS e controllo della documentazione obbligatoria:
Le aziende nella prima denuncia dell’anno ritroveranno il campo Codice Fiscale RLS “BLOCCATO” soggetto all’invio e alla validazione degli allegati per il suo sblocco.
n caso di mancata compilazione dei campi anagrafici dedicati all’RLS, il sistema inserirà in automatico
l’importo di € 155,00 da versare come contributo RLS.
Le imprese che hanno all’interno della loro compagine il RLS compileranno i relativi campi anagrafici presenti nella testata della denuncia e tramite la funzione allegati in denuncia trasmetteranno la seguente documentazione:
- Certificazione della formazione obbligatoria e/o dell’aggiornamento periodico effettuati da parte dell’Ente bilaterale CFS o di un Ente qualificato, ove previsto dalla normativa vigente.
- Verbale di nomina dell’RLS;
Si precisa che la documentazione va presentata in ogni caso, anche se il verbale e la certificazione dovessero essere relativi ad annualità precedenti ed ancora in corso di validità.
Il campo relativo alla compilazione dell’RLS in denuncia sarà quindi sottoposto a controllo bloccante, soggetto a verifica e validazione della documentazione da allegare in denuncia da parte della Cassa che, in presenza di documentazione idonea, provvederà allo sblocco del campo e consentirà la trasmissione della denuncia senza alcun importo a titolo di contributo RLS.
Per maggiori informazioni scaricare il documento in Allegato: