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Il Bando ISI è un’iniziativa promossa dall’INAIL (Istituto Nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro), attraverso cui stanzierà ben 508 milioni per le aziende che decidono di investire nella prevenzione. L’obiettivo principale del bando è incentivare le imprese a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei propri dipendenti.

In particolare, mira a supportare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria agricola nell’adozione di macchinari e attrezzature innovative per ridurre le emissioni inquinanti, migliorare l’efficienza e la sostenibilità complessiva, nonché diminuire il rischio di incidenti sul lavoro.

La procedura per la presentazione delle domande sarà aperta dal 15 aprile 2024 e si chiuderà il 30 maggio 2024 alle ore 18:00. Durante questo periodo, le imprese interessate potranno compilare e inviare le proprie domande per accedere ai finanziamenti.

Scopriamo insieme a chi si rivolge specificamente l’iniziativa, quali sono i progetti ammessi al finanziamento e come partecipare.

Bando ISI 2023-2024: come ottenere i finanziamenti per la prevenzione

Il bando è rivolto a diverse categorie di destinatari, tra cui imprese individuali e collettive registrate presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA) ed enti del terzo settore interessati a ridurre il rischio derivante dalla movimentazione manuale di persone.

I progetti finanziabili sono suddivisi in cinque assi di finanziamento così distinti:

• Riduzione dei Rischi Tecnopatici (Asse di finanziamento 1);
• Modelli Organizzativi e Responsabilità Sociale (Asse di finanziamento 1);
• Riduzione dei Rischi Infortunistici (Asse di finanziamento 2);
• Bonifica da Amianto (Asse di finanziamento 3);
• Progetti rivolti alle micro e piccole imprese (Asse di finanziamento 4 e 5) operanti in specifici settori di attività, inclusa la produzione primaria dei prodotti agricoli.

Bando ISI 2023-2024: quante sono le risorse disponibili

Le risorse finanziarie sono destinate a livello regionale e provinciale, suddivise per assi di finanziamento, così come accennato.

• Assi 1 (1.1 e 1.2), 2, 3 e 4: per questi assi, il finanziamento a fondo perduto è concesso nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili.
• Asse 5 (5.1 e 5.2): 65% per i soggetti destinatari del sub-asse 5.1 (generalità delle imprese agricole) e 80% per i soggetti destinatari del sub-asse 5.2 (giovani agricoltori).

L’ammontare del finanziamento varia da un importo minimo di 5.000 euro ad un importo massimo erogabile 130.000 euro.

Bando ISI 2023-2024: come presentare la domanda

Per presentare la domanda di finanziamento, è necessario soddisfare i requisiti specificati e accedere al portale INAIL utilizzando uno dei metodi di autenticazione disponibili. Una procedura guidata sarà disponibile sul portale per assistere nella compilazione della domanda.

È importante agire tempestivamente, considerando che la finestra temporale per la presentazione delle domande sarà aperta solo fino al 30 maggio 2024 alle ore 18:00.

Seguendo questa procedura, le imprese potranno partecipare al Bando ISI 2023 e beneficiare delle risorse messe a disposizione per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro: un’opportunità preziosa da non perdere!